BER
regole base di codifica (Basic Encoding Rules)

Un insieme di regole definito dallÆISO (International Standards Organisation) per codificare i dati in modo che possano essere scambiati tra sistemi diversi sulla rete e siano di conseguenza accessibili al numero di utenti più ampio possibile. Il BER nasce per essere utilizzato in abbinamento allÆASN.1 (Abstract Syntax Notation One) vale a dire uno standard che definisce il tipo di dati per la cui codifica il BER è adatta. I valori, già impostati secondo le specifiche ASN.1, vengono convertiti in un formato di trasferimento che permetta di passarli da unÆapplicazione allÆaltra anche se queste sono realizzate con linguaggi diversi e su piattaforme differenti. Il BER opera a un livello più basso rispetto allÆASN.1, e nelle reti acquisisce il ruolo che nei computer viene svolto dal linguaggio macchina. LÆimpiego del BER e dellÆASN.1 è in realtà limitato ai sistemi che utilizzano la pila di protocolli definita dal modello ISO OSI (Open System Interconnection), ma è è possibile trovarli anche su Internet. La codifica consiste nellÆesprimere lÆinformazione nella forma di elementi informativi (data element) ciascuno dei quali ha una struttura fissa composta da identificatore, lunghezza e contenuto. La forma più semplice di elemento informativo (primitivo) contiene unicamente un singolo blocco di contenuto. Gli elementi strutturati inglobano diversi blocchi di contenuti concatenati tra loro e codificati nella forma di ottetti (sequenze di otto bit). LÆidentificatore specifica il tipo di dato contenuto, primitivo o strutturato, e i suoi attributi: di uso universale, per unÆapplicazione, specifico al contesto, privato.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
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